Consapevolezza: il primo passo verso l’efficienza energetica

Tutti sanno quanto consuma la propria automobile. Pochi sanno quanto consumano gli edifici in cui abitiamo o Lavoriamo.
Il costo della gestione energetica rappresenta la voce di spesa più elevata, se consideriamo l’intero ciclo vita di un edificio.

La consapevolezza dei costi industriali sostenuti per il fabbisogno energetico e la conoscenza delle ragioni di sprechi e inefficienze, sia nei cicli produttivi sia per la climatizzazione, sono di fondamentale importanza per la competitività dell’impresa.

L’ audit energetico è lo strumento principale per conoscere e quindi intervenire efficacemente sulla situazione energetica di un’azienda. Fare un audit energetico significa capire quanto consuma l’impresa: le apparecchiature utilizzate nel ciclo produttivo, gli impianti installati per la climatizzazione, l’involucro edilizio e le abitudini di esercizio e manutenzione.
È un ottimo metodo per individuare criticità e soluzioni correttive per risparmiare e ridurre gli sprechi.

L’ audit energetico permette di stabilire in anticipo se un intervento è fattibile e conveniente, sia dal punto di vista tecnico che economico.
La nostra consulenza energetica fornisce un primo servizio di diagnosi.
In seguito, accertata la possibilità di realizzare dei risparmi consistenti, si può procedere ad una diagnosi più approfondita ed impegnativa.

Le fasi da percorrere per un corretto audit energetico sono:

  1. Acquisizione dei dati relativi alle bollette energetiche
  2.  Diagnosi energetica e studio di fattibilità: la situazione energetica viene analizzata criticamente e confrontata con parametri medi di consumo.
    Si individuano interventi migliorativi per la riduzione dei consumi
  3. Gli interventi possono essere di diversa natura: modifica dei contratti di fornitura energetica migliore gestione degli impianti e delle apparecchiature, acquisto di nuovi impianti e attrezzature interventi edilizi.
  4. Manutenzione periodica di impianti e apparecchiature per mantenere costanti nel tempo i livelli di prestazione.
  5. Monitoraggio dei consumi per verificare i risparmi conseguiti.